LE PAGELLE DI GARADUE A CIVITANOVA

TEMPESTINI 6,5 - Quando uno zero sullo scout non rende giustizia. Tommy chiude la partita con zero punti ma tante cose buone, come regia, difesa, cuore, sudore. Pensa a far giocare la squadra e tiene le redini della difesa a zona. Una di quelle prestazioni che lo scout non evidenzia. Ci scommettete che i punti arriveranno domenica?

ZANI 7,5 - Arriva di rincorsa per problemi di lavoro ma entra in campo già caldo, e nel secondo quarto spara due triple consecutive che minano le già scricchiolanti certezze degli avversari. Anche nella ripresa si segnala per altre cose utili, come un paio di recuperi, un coast to coast, prodezze da capitano vero.

VANNINI 8 - Partita da dominatore di Fabio. L'idea di coach Tommei è quella di dargli la palla al posto giusto nel momento giusto, e lui risponde con 18 punti, 8/13 al tiro e 10 rimbalzi (anche se ne mancano diversi, i rilevatori di Civitanova dormivano). Devastante e determinante anche in difesa, dove costringe Baldoni ad andare spesso fuori giri. Prestazione da incorniciare.

BONI 7,5 - La schiena lo martorizza e allora Mario gioca sulle punte, e che punte! 11 punti con 4/6 dal campo e 7 rimbalzi, due o tre canestri mortiferi nella ripresa, quando la Naturino prova a rientrare in partita. Tiene botta con decisione anche in difesa, dove mette parecchie pezze. Monumentale.

CIRCOSTA 8 - Si divide con Vannini la palma del migliore, anche perchè è un martello costante. Segna da tutte le posizioni ed in ogni modo, chiude con 7/9 da due e 2/7 da tre ed una costante, continua, decisa impressione di pericolosità. Nella ripresa segna un paio di jump di classe assoluta, rispondendo al super Contigiani, e resistendo alle provocazioni continue di Tessitore.

AMBROSINO 6,5 - Cementa la difesa e si rende utile in ogni zona del campo, con caparbietà, annusando che è una partita di fighter ma anche di chi deve fare le cose giuste al momento giusto. Boni e Vannini si caricano di falli ma lui risponde presente.

VERDIANI 7 - Inizio confuso, poi si mette in moto con tre bei canestri da sotto che lo iscrivono come attore protagonista. Evita tentativi estemporanei e si limita (benissimo) ai compiti, da scolaro ubbidiente ma efficiente. Una partita concreta.

BARONTINI 6 - Tre minuti per dire "io c'ero".