COACH NICCOLAI ELOGIA I GIOVANI

15.03.2016 18:39

Raramente nei campionati nazionali si è vista una vittoria di 60 punti di scarto. È quel che è successo invece domenica scorsa al Palaterme, con la Fabiani che ha passeggiato sulle macerie di un Cus Torino che è apparso sin troppo arrendevole. Alla prima accelerazione dei biancoblù i giovani piemontesi si sono liquefatti, subendo canestri di ogni tipo e perdendo nettamente tutti i confronti statistici. Per coach Niccolai diventa molto semplice commentare la prestazione dei suoi ragazzi: “Le partite spesso diventano più o meno facili in relazione all'approccio e alla concentrazione con cui si affrontano. I ragazzi, come contro Trecate, sono stati attenti e applicati sulle cose importanti da fare per creare difficoltà a Torino. Abbiamo avuto un atteggiamento serio e responsabile facendo emergere la evidente differenza di talento ed esperienza rispetto ai piemontesi, ampliata dall'indisponibilità di giocatori per loro importanti come Maino e Dello Iacovo”. Alla Fabiani mancava Scarone ma nessuno se n’è accorto, mentre tutti i presenti al Palaterme hanno apprezzato la corposa prestazione dei giovani Del Frate, Alioune e Morini, protagonisti di molti minuti e di alcune interessanti giocate. Coach Niccolai se li coccola così: “Del Frate e Sene hanno avuto minuti veri e significativi, stando bene in campo e dimostrando i grandi miglioramenti ottenuti in questi sei mesi di intensi allenamenti con Under 16 e prima squadra. A settembre non erano pronti e facevano fatica ad essere competitivi quando dovevano aggregarsi alle sedute con la serie B, adesso ci stanno dando una grande mano in settimana per riuscire a giocare 5 contro 5 credibili. Questa consistente crescita è veramente una grande soddisfazione per la società e per lo staff tecnico. Per Lorenzo Morini il discorso è diverso, è un '95 che conosce bene il nostro sistema e sa quello che c'è da fare. E' stato fondamentale in questa stagione complicata per la sua serietà ed applicazione quotidiana nell'impegnare a fondo i titolari facendosi trovare pronto nelle emergenze come contro Torino all'andata dove è stato decisivo. Anche domenica ha mostrato solidità difensiva e consapevolezza del proprio ruolo”. Per Monsummano si apre quindi un altro campionato, un mini torneo di cinque giornate dove i biancoblù proveranno ad agganciare i playoff. Dovranno battere la concorrenza di molte squadre e difendere l’attuale settimo posto da Santarcangelo, Rimini e San Miniato: ne resteranno solo due. “Per la salvezza manca il conforto della matematica – chiude il coach della Fabiani - ma è vicinissima. Sarebbe un risultato eccellente alla luce di tutte le vicissitudini di questa stagione. Per i playoff la strada è in salita perchè abbiamo un calendario sfavorevole che ci vede tre volte in trasferta contro squadre difficili e due partite in casa complicate. Però siamo carichi e brillanti fisicamente, stiamo lavorando molto bene e possiamo giocarcela con tutti soprattutto se German rientrerà presto ed in buone condizioni”. 

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